Metodiche canonistiche a confronto - by Piero Bellini

1 - Del composito quadro problematico del quale siamo venuti discorrendo [di questa rigida e insieme versatile tematica che segna il corso della esperienza cristiana nella storia] non può non «prender atto» quel qual si sia Ricercatore che – nell’accostarsi alla dinamica ecclesiale – si adoperi di adempiere il proprio compito scientifico nei modi [culturalmente collaudati] delle indagini induttive. Dico del “prender atto” del principio di «operatività reale della idea di Dio» nel contesto comunitario venuto dispiegandosi nel tempo. Al che sarà tenuto – quel nostro Osservatore – quale il personale suo atteggiarsi verso il Trascendente: di partecipazione o reiezione, di sospensione del giudizio, di fredda indifferenza, di rispetto. Quanto gli si chiede è di calarsi – apertis oculis – nel clima ideale e culturale di quell’umano esperimento: quanto gli si chiede è di ambientarcisi, per coglierne le somme ragioni ispiratrici, e darsi con ciò conto [se gli è dato] della incidenza di questi fundamenta spiritualia sui tratti statici e dinamici dei meccanismi societari. (continua)