El derecho penal canónico como ultima ratio: ¿subsidiariedad u obligatoriedad de la acción criminal? -
Canon criminal law as ultima ratio: Subsidiarity or obligatory nature of criminal action?
ABSTRACT: Il diritto penale canonico ha riacquistato efficacia nel XXI secolo dopo diversi decenni di inattività. Sia le recenti riforme che la prassi manifestano un diritto canonico “disabituato” a trattare la materia penale e “disorientato” rispetto ai propri principi. Il diritto penale canonico è in fase di metamorfosi verso un vero e proprio sistema che sappia intrecciare i principi canonici con quelli della civiltà giuridica nel rispetto della dignità umana. Due sono i principi chiave di questa evoluzione del diritto penale canonico: il principio di legalità penale e il principio di obbligatorietà dell'azione criminale. Quest’ultimo principio comporta un diritto penale canonico ridotto ed efficace. La riforma del canone 1341 ha fatto un passo avanti verso l’efficacia del diritto penale canonico, anche se è insufficiente: gran parte del diritto penale canonico non è ancora applicato. D’altra parte, ci si chiede se si possa parlare di soddisfazione dei fini della pena senza una decisione ufficiale (processuale o procedimentale). In continuità con la riduzione della discrezionalità voluta dalla riforma del 2021, si propone di collocare il concetto di ultima ratio nella norma penale, e non nell’azione criminale.
ABSTRACT: Canon criminal law has regained its efficacy in the 21st century after several decades of inaction. Both recent reforms and praxis reveal a canon law “unaccustomed” to dealing with criminal matters, and “disoriented” with respect to its own principles. Canon criminal law is in a state of metamorphosis towards a true system that knows how to weave together canonical principles and those of juridical civilization in accordance with human dignity. In this evolution of canonical criminal law, two principles are key: the principle of criminal legality and the principle of obligatory criminal action. The latter principle entails a reduced and effective canonical criminal law. The reform of canon 1341 has taken a step towards the efficacy of canon criminal law, although it is insufficient: a large part of canon criminal law is still not applied. On the other hand, the question arises as to whether it is possible to speak of the purposes of punishment being satisfied without an official resolution (procedural or procedural). In continuity with the reduction of discretion sought by the 2021 reform, it is proposed to place the concept of ultima ratio in the penal norm, and not in the criminal action.
SOMMARIO: 1. Planteamiento - 2. Breve diagnóstico: un derecho penal en metamorfosis - 3. La ultima ratio en los ordenamientos civiles - 4. La ultima ratio en el derecho canónico - 5. Causas sistémicas de la noción canónica de ultima ratio - 6. Concepto de ultima ratio más adecuado en el derecho canónico - 7. Finalidad de la ultima ratio: el retorno a la clásica humanización del derecho penal aportada por el derecho canónico - 8. ¿Pueden existir los fines de la pena sin resolución oficial y pública? - 9. Conclusión: la interpretación sistemática y teleológica del canon.
The author
profesor ayudante doctor de Parte general del Derecho canónico y Teoría del derecho en la Universidad de Navarra, Facultad de Derecho canónico
Notes
Contributo sottoposto a valutazione - Peer reviewed paper. Trabajo realizado con la ayuda del Centro Español de Estudios Eclesiásticos anejo a la Iglesia Nacional Española de Santiago y Montserrat en Roma, en el marco de los proyectos de investigación del curso 2024-2025.