Responsabilità “amministrativa” ex d. lgs. n. 231 del 2001 ed enti ecclesiastici civilmente riconosciuti -
SOMMARIO: 1. Premessa - 2. Gli enti ecclesiastici civilmente riconosciuti - 3. (segue) Natura giuridica. Le attività di “religione o di culto” e le “attività diverse” – 4. (segue) L’ente ecclesiastico civilmente riconosciuto che svolge attività d’impresa – 5. Brevi riflessioni in ordine alla riconducibilità degli enti ecclesiastici al novero dei “soggetti” di cui all’art. 1 d.lgs. n. 231 del 2001 - 6. (segue) Gli enti ecclesiastici e la disciplina della responsabilità “amministrativa” dei soggetti collettivi: i reati-presupposto commessi all’estero.
ABSTRACT: This research is focused on bodies’ administrative liability ex d. lgs. n. 231 del 2001 and ecclesiastical boards which are civilly recognized. In particular we examine Italian regulations suitable for the mentioned boards. As a consequence we try to find the limits of d. lgs. n. 231 del 2001 application’s. This legislative decree regulates bodies’ liability for unlawful administrative (but substantial penal) acts relating to offences. The provisions set out therein apply to corporate entities and companies and associations including those which are not bodies corporate. However, the decree do not mention any ecclesiastical boards which are civilly recognized.
The author
* Professore straordinario di Diritto penale, ** Assegnista di ricerca, *** Cultore della materia nell’Università degli Studi “Alma Mater” di Bologna, Dipartimento di Scienze Giuridiche.
Notes
Contributo sottoposto a valutazione.