I vincoli etici nell’esperienza giuridica contemporanea. Alcune riflessioni introduttive -
1. - Esattamente dieci anni fa, sempre in un Convegno nazionale dei giuristi cattolici, nello svolgere una relazione dal titolo: “Ordine etico e legge civile: complementarità e distinzione”, avanzavo un’ipotesi ricostruttiva, che ritenevo potesse risultare utile, in coincidenza con l’impetuoso ritorno all’etica e delle etiche sulla ribalta dello spazio pubblico, socialmente e giuridicamente rilevante. Proposi, in quell’assise, il ricorso all’uso di alcuni paradigmi canonico-ecclesiasticisti - come il principio della distinzione degli ordini e dell’eguale libertà di tutte le convinzioni etico-religiose – desumibili da una rappresentazione aggiornata, inclusiva e pluriversa del dualismo giurisdizionale (proto)cristiano, laicamente intesa a propiziare il convergere nella polis di credenti, non credenti, diversamente credenti e dei loro apporti allo sviluppo di una positività dinamica dell’etica sociale. (continua)
The author
Professore ordinario di Diritto canonico nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Messina.
Notes
ora pubblicato in "Diritto e Religioni", n. 2 - 2007, p. 13 ss.