l dibattito sui contenuti culturali del diritto ecclesiastico è da sempre vivo e vitale. Così come per altri “settori” disciplinari, anche nel nostro si contrappongono coloro che, fedeli alla tradizione dottrinale della materia, ne difendono contenuti e metodologie, a coloro che, invece, ne propongono una radicale trasformazione, conforme alla mutata (multiculturale e multireligiosa) società attuale. Sul presupposto che il confronto è essenziale in ogni settore della scienza, ed addirittura indefettibile nelle scienze giuridiche, un contributo allo sviluppo del dibattito in essere, può venire dalla rilettura di grandi opere del passato, che costituiscono comunque la base culturale del nostro sapere e, quindi, dei suoi sviluppi futuri. Anche allo scopo di cogliere come, in relazione ai problemi che furono si poneva la dottrina, con lo stupore poi di verificare come molte questioni resistano all’incedere del tempo, cambiando a volte solo la prospettiva di verifica culturale. (Continua)