La laicità come apertura al dialogo critico nel rispetto delle identità culturali (riflessioni a partire da Corte di Cassazione, Sezioni Unite civili, n. 24414 del 2021)
SOMMARIO: 1. Una vexata quaestio e l’andamento carsico del suo periodico riproporsi - 2. Premessa di metodo: guardare un paesaggio consueto con nuovi occhi per scoprire orizzonti prima inesplorati - 3. I meri fatti e il caso sub judice come modo di “leggerli” - 4. Le questioni di merito: a) del buon uso dei simboli pubblici, veicoli di messaggi “istituzionali” o espressione di sentimenti popolari condivisi - 5. b) L’antica saggezza del “ragionevole accomodamento” come bussola tratta dalle esperienze multiculturali per navigare oggi il mare tempestoso del mondo variegato - 6. Dal diario di bordo di un vecchio professore.
Secularism as a critical dialogue respecting cultural differences
ABSTRACT: The ruling decision pronounced by the United Sections of the Supreme Court of Cassation in Italy, which calls for a “reasonable accomodation” about the posting of the crucifix in the class-rooms, as a precious opportunity to promote at the public school - primary place of socialization beyond family - dialogical practices of intercultural and inter-religious encounter.
L'autore
Già professore ordinario di Istituzioni di Diritto pubblico nell’Università degli Studi di Napoli Federico II, Dipartimento di Giurisprudenza.
Note
Il contributo, non sottoposto a valutazione, appare anche negli Scritti in onore di Patrick Valdrini, autorevole canonista di scuola francese, ma assieme chierico ricco di problematico esprit laïque, rinnovandogli affetto, stima e nostalgia del passato, nel ricordo degli amici comuni che ci hanno fatti conoscere e delle appassionate discussioni intrecciate lungo i corridoi e nelle aule della Facoltà.