Fattore religioso e Costituzione economica. A proposito di enti ecclesiastici-religiosi e impresa sociale
SOMMARIO: 1. Le implicazioni dell’emergenza pandemica sulla Costituzione economica nell’ottica del diritto ecclesiastico - 2. Enti ecclesiastici-religiosi e impresa sociale. Una lettura in parallelo attraverso la lente (dell’art. 1 e) dell’art. 41 della Costituzione - 3. Libertà di iniziativa economica, socialità dell’impresa e impresa sociale normativizzata - 4. Libertà di iniziativa economica, socialità dell’impresa e perimetrazione materiale del fine di religione e di culto - 5. Istanze (disattese) di liberalizzazione. Le pressioni della nuova realtà socio-economica e la garanzia dell'art. 20 Cost. - 6. L'incontro/scontro normativo tra ente ecclesiastico-religioso e impresa sociale. In particolare, il fine religioso-cultuale quale grande assente del d.lgs. n. 112 del 2017. Ragioni e ricadute disciplinari - 7. Il ramo impresa sociale dell’ente ecclesiastico-religioso civilmente riconosciuto. La confermata esclusione delle attività secondarie e strumentali dall’ambito applicativo del decreto - 8. Il regolamento del ramo e il patrimonio destinato tra oneri di conformazione e preservazione dell’identità religioso-confessionale dell’ente - 9. L’ipotesi (non così scontata) della costituzione di una impresa sociale autonoma e il tema (sottovalutato) della collocazione dell’ente ecclesiastico-impresa sociale nel mercato dei beni e dei servizi (sociali) - 10. Riassumendo. Nodi da sciogliere e soluzioni da indagare.
Religion and Economic Constitution. On the relationship between religious bodies and social enterprise
ABSTRACT: The paper focuses on the relationship between religious bodies and social enterprise, considering it as an important verification ground of religion’s place in the legal dynamics of the so-called Economic Constitution. Lights and shadows in this relationship are closely linked to the difficulties of State-Church concerted legislation on ecclesiastical-religious bodies, especially when compared to the constitutional protection of purposes of religion and worship (art. 20 of Italian Constitution).
L'autore
Professore ordinario di Diritto ecclesiastico nell’Università degli Studi di Salerno, Dipartimento di Scienze Giuridiche, Scuola di Giurisprudenza.
Note
Contributo non sottoposto a valutazione - Article not peer evaluated. Il contributo amplia e in parte rielabora la relazione presentata al convegno su “Enti religiosi tra diritto speciale, diritto comune e mercati”, svoltosi presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” (Caserta, 2-3 dicembre 2021); la versione originale è destinata alla pubblicazione negli Atti.