Omnia munda mundis. La pratica culturale dell’„omaggio al pene” del bambino: uno studio per la cultural defense -
SOMMARIO 1. Definizione della pratica “omaggio al pene” del bambino - 2. La triplice fenomenologia della pratica: fisica, verbale, visuale - 3. Funzioni della pratica e gruppi presso cui è diffusa: Telogu (India), Afghanistan, Nuova Guinea, Hawai’i, Manchu (Cina), Cambogia, Vietnam, Corea, Tailandia, popoli Rom, Turchia, Albania … - 4. Lo studio dell’antropologo Philippe Ariès sull’infanzia: la presenza della pratica in Europa - 5. L’ostentatio genitalium di Gesù bambino come genere pittorico rinascimentale - 6. Forme di “omaggio al pene” del bambino in Italia - 7. Dall’antropologia al diritto: l’incriminazione per abuso sessuale dei padri che baciano o toccano i figli sui genitali per motivi culturali - 8. La sentenza della Corte Suprema di Cassazione, sez. III penale, 29 gennaio 2018, n. 29613. Due punti problematici: la troppo frettolosa dismissione del problema della prova sull’esistenza della pratica - 9. (segue …) La tesi dell’atto oggettivamente sessuale a prescindere dalla motivazione. Oltre la pratica dell’„omaggio al pene” del bambino: altri gesti che sembrano sessuali, ma non lo sono - 10. Omnia munda mundis: la necessità di un accomodamento ragionevole in luogo della sanzione penale - 11. Permesso tagliare, proibito baciare: il confronto tra la circoncisione maschile e la pratica dell’„omaggio al pene” del bambino - 12. Conclusioni. L’importanza della conoscenza antropologica per una corretta ermeneutica del fatto e la necessità di una mappatura delle pratiche culturali a uso dei giudici.
Omnia munda mundis. The “homage to the penis of the child” cultural practice: an analysis for the cultural defense
ABSTRACT: This paper deals with a new challenge of multiculturalism: the cultural motivated crime consisting in kissing a male child on the genitals to celebrate his virility and manifest the pride of having a son. Using the methodology of the applied legal anthropology, the paper describes the morphology and history of the cultural practice called “homage to the penis of the child” and suggests a reasonable accommodation, beyond the present criminalization.
L'autore
Professore ordinario di Diritto costituzionale nell’Università degli Studi di Cagliari, Dipartimento di Giurisprudenza.
Note
Contributo sottoposto a valutazione.