Le minoranze religiose escluse. Il pluralismo religioso in Italia tra politica e diritto - di Cristiana Cianitto, Silvio Ferrari

Il convegno, di cui la Rivista Stato, Chiese e pluralismo confessionale oggi pubblica le relazioni, prende le mosse da una riflessione nata all’interno dei contesti di ricerca specifici dei curatori. A vario titolo, abbiamo da anni seguito con attenzione il tema delle minoranze sotto molteplici aspetti: minoranze e diritti religiosi, conflitti tra libertà di espressione e libertà di religione, la tutela delle minoranze in Italia e negli ordinamenti giuridici degli stati europei. A partire da queste premesse, ci è parso opportuno organizzare un incontro che fosse dedicato a esaminare la situazione di alcuni gruppi religiosi di minoranza che sono giuridicamente e socialmente emarginati nella società italiana. Lo scopo del convegno è stato quello di valutare –attraverso un’analisi che prendesse in considerazione anche i profili storici, politici e sociologici del problema - la capacità del sistema giuridico italiano di includere i gruppi religiosi minoritari più piccoli e controversi e di discutere quali possano essere le migliori strategie per raggiungere questo obiettivo.

Religious minorities in Italy at the margins. Religious diversity in Italy between Law and Politics

ABSTRACT: The meeting aims at examining the situation of belief and religious minorities, which are at the margins of the Italian society and its legal system. Through an analysis, that also covers the historical, political and sociological profiles of the issue, speakers and participants will discuss how well the Italian legal system is able to respect and promote the rights of religious and belief organizations, including the smallest and newest ones. The debate will also put under scrutiny the capacity of the Italian legal system to include the smallest and most controversial religious minorities and the best strategies to achieve this goal.