Le istituzioni ecclesiastiche nel Settecento in Italia tra potere spirituale e potere secolare -
SOMMARIO: 1. Le istituzioni ecclesiastiche in Italia nei primi decenni del XVIII secolo: uno sguardo d’assieme - 2. L’avvio di una politica riformista da parte dei principi della penisola e l’affermarsi del giurisdizionalismo di matrice confessionista quale sistema di rapporto tra gli Stati italiani e la Chiesa - 3. La svolta di metà secolo. Aumento dell’ingerenza delle autorità civili nell’organizzazione e nell’attività delle Chiese locali. Assunzione da parte delle stesse di autonome competenze normative in materia di istituzioni e di patrimonio della Chiesa. Parziale inquadramento delle istituzioni ecclesiastiche in seno alle organizzazioni statuali - 4. I principali provvedimenti adottati negli Stati della penisola nel campo delle istituzioni e del patrimonio ecclesiastico - 5. Provvedimenti soppressivi di istituzioni esistenti - 6. (segue) Misure dirette a cancellare i privilegi e le immunità delle istituzioni ecclesiastiche ed a contrastare il fenomeno della manomorta - 7. (segue) Misure dirette a riformare l’organizzazione e l’attività della Chiesa in sede locale e a sottoporre le istituzioni ecclesiastiche al controllo dell’autorità civile - 8. (segue) Misure dirette a secolarizzare le funzioni assistenziali ed educative. Sottrazione dei relativi ambiti di attività alla Chiesa ed alle sue istituzioni - 9. (segue) Rivendicazioni statali in tema di creazione delle istituzioni ecclesiastiche. Tentativi volti ad affermare la necessità e il carattere essenziale del riconoscimento o della confirmatio imperantis dei corpi morali in genere, e delle istituzioni ecclesiastiche in particolare - 10. Istituzioni secolari ed istituzioni regolari. Incidenza dell’azione degli Stati sull’assetto della ripartizione fra le due componenti dell’organizzazione ecclesiastica. L’ostilità dei sovrani riformatori nei confronti dell’organizzazione regolare e della Compagnia di Gesù in particolare. Soppressione di conventi e monasteri - 11. Le istituzioni del clero secolare. Rafforzamento degli episcopati locali e delle strutture organizzative diocesane come effetto della politica ecclesiastica riformista degli Stati italiani. Parziale riorganizzazione, territoriale e funzionale, delle parrocchie e dei seminari - 12. Considerazioni conclusive.
L'autore
ricercatore in Diritto canonico ed ecclesiastico nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Roma “la Sapienza".
Note
Il contributo è destinato alla pubblicazione nel prossimo numero della Rivista "Diritto e religioni".