La dimensione giuridico-ecclesiologica degli altari delle chiese dismesse: questioni divise tra diritto canonico, diritto liturgico e diritto dello Stato - di Francesco Passaseo

SOMMARIO: 1. Considerazioni preliminari - 2. La speciale natura rei sacrae degli altari - 3. Gli altari secondari - 4. La celebrazione eucaristica e la deposizione delle sacre reliquie nel rito della dedicazione o della benedizione dell'altare - 5. Il rapporto tra norme canoniche e norme liturgiche nella regolamentazione degli altari - 6. L'applicabilità agli altari delle norme canoniche che regolano i luoghi sacri - 7. Il rapporto tra le Linee guida emanate dalla Congregazione per il Clero e le norme codiciali - 8. Cenni alla disciplina prevista dal Codice del 1917 per la riduzione a uso profano degli altari - 9. Ulteriori e precedenti tipologie di altare - 10. La conservazione delle sacre reliquie - 11. La distinzione tra altari fissi e altari mobili - 12. La destinazione degli altari mobili delle chiese dismesse - 13. La destinazione degli altari fissi delle chiese dismesse - 14. L'altare della Vergine nella chiesa di Santa Maria di Cerrate - 15. L'altare bene comune.

The juridical-ecclesiological dimension of the altars of decommissioned churches: questions divided between canon law, liturgical law and civil law

ABSTRACT: The article analyzes the condition and the destination of the altars of the churches that have lost their dedication or blessing due to the decommissioning processes regulated by the canon law. The main purposes of this analysis are to understand whether it is possible to reduce altars to profane uses and to identify a new proper use for them. In order to achieve these objectives, it is essential to consider the special sacred nature of the altars, but also their cultural value.