Introduzione alla consegna del Premio Edoardo Dieni - di Sara Domianello

Di Edoardo Dieni - stimato collega prematuramente scomparso - onoriamo oggi soprattutto l’impegno scientifico e didattico, premiando in Suo nome e memoria le tesi di laurea che hanno ottenuto i due punteggi finali più alti nella valutazione espressa dal Comitato che si è costituito, insieme al Premio, su iniziativa del Prof. Valerio Tozzi, al quale sento il dovere di porgere pubblico ringraziamento per l’occasione offertaci di ricordare assieme, del nostro comune, perduto e rimpianto, compagno di viaggio, l’unica preziosissima dote che Lui ha vinto il pudore di mostrare indistintamente a tutti: l’amore per lo studio. Il ringraziamento va subito esteso anche al Comitato organizzatore del Premio Jemolo che, di certo non senza rammarico, ospita stasera un premio intitolato, per ironia della sorte, proprio ad uno dei suoi più giovani vincitori. Nel 1992, infatti, fu il Dottor Edoardo Dieni a ricevere, qui a Torino, il Premio Jemolo, per un articolo da Lui scritto sui profili di rilevanza canonistica del matrimonio civile dei divorziati risposati. (Continua)