“A CHIARE LETTERE” - TRANSIZIONI * Obewrgfell v. Hodges: il diritto al matrimonio tra persone dello stesso sesso nella pronuncia della Corte Suprema degli Stati Uniti -
Il passaggio da “l’età dei diritti” alla “età del nuovi diritti” ha ricevuto forza propulsiva da “il riconoscimento della dignità della singola persona umana come centro dell’ordine sociale”. L’apertura delle frontiere nazionali, il fenomeno della globalizzazione dei mercati, i cambiamenti dei costumi, per non dire d’altro, hanno indotto ad aggiungere l’aggettivo “nuovo” a molteplici forme di tutela degli interessi emergenti, divenuti col passare del tempo giuridicamente rilevanti: nuovi contratti, nuove forme proprietarie, nuove strutture associative, nuovi delitti, nuove pene, nuove economie, nuovi strumenti finanziari, etc., etc. Il riconoscimento giuridico delle innovazioni che si affermano nella società avviene con maggiori resistenze, invece, in materia di matrimonio e di famiglia, negli Stati-membri dell’UE e specie nel nostro Paese.
L'autore
già professore ordinario di Diritto ecclesiastico nll'Università degli Studi di Milano. Dipartimento di Scienze giuridiche "Cesare Beccaria"