"A chiare lettere” - Transizioni • Nel primo anniversario della "Dichiarazione sui diritti delle minoranze religiose nei Paesi a maggioranza musulmana" (g. c.)* -
Tra pochi giorni sarà trascorso un anno da quel 27 gennaio 2016 in cui 250 eminenti studiosi islamici , riuniti a Marrakech e provenienti da oltre 120 nazioni, hanno sottoscritto una “ Dichiarazione sui diritti delle minoranze religiose nei Paesi a maggioranza musulmana” rivolgendo l’appello a sviluppare una giurisprudenza islamica sul concetto di cittadinanza inclusiva di tutti i gruppi religiosi. L’incontro si era tenuto su invito del Ministero della Promozione e degli Affari Islamici del Regno del Marocco e del Forum per la Promozione della Pace nelle società islamiche , con sede negli Emirati Arabi Uniti. All’evento avevano partecipato cinquanta leader di altre religioni e rappresentanti delle organizzazioni islamiche e internazionali. L’incontro proseguiva lungo il cammino tracciato ad Abu Dhabi nel 2014 con la nascita del Forum for peace , inteso a mostrare al mondo che l’Islam “is a religion of peace and justice”, cui aveva fatto seguito nel 2015 un secondo Forum inteso a ristabilire “ the priorities of Muslim societies by rehabilitating hearts and intellects to a more thorough understanding of the salience of peace in Islam, the shariah, and our tradition”.
L'autore
già professore ordinario di Diritto ecclesiastico nell'Università degli Studi di Milano, Dipartimento di Scienze giuridiche "Cesare Beccaria"
Note
Contributo non sottoposto a valutazione