"A chiare lettere - Editoriali" • 2021: sempre in attesa di una legge generale sulle libertà di religione, tra inadeguatezza e paura del cimento -
SOMMARIO: 1. Uno sguardo preliminare - 2. La Francia e il progetto di legge “confortant le respect des principes de la République”: realtà sociale e volontà politica - 3. La crisi italiana della laicità e i suoi riflessi sul piano normativo - 4. La vana ricerca dell’attuale indirizzo politico in materia ecclesiastica delle forze di maggioranza nel governo nazionale e la deriva anti-islamista delle forze di opposizione - 5. La pretesa regionale di legiferare in materia di sicurezza e identità non supera il vaglio di legittimità costituzionale - 6. L’impegno della dottrina. la “proposta Astrid”, le critiche e la mancanza di progetti alternativi - 7. Preparare il futuro.
2021: always awaiting a general law on freedom of religion, between inadequacy and fear of the trial
ABSTRACT: While France wonders how the secular character of the Republic sholuld change, and President Macron presents a project to profoundly revise 1905 separation law (Loi concernant la Séparation des Eglises e de l’Etat), Italy is still tryng to update 1929 minority cults law (“sull’esercizio dei culti ammessi nello Stato”). The parties that should implement the sucularity principle and religion's freedom, don't have a clear political direction. However, preparing for the future is strictly necessary in these times of health, economic and social emergency.
L'autore
Già professore ordinario di Diritto ecclesiastico nell'Università degli Studi di Milano, Dipartimento "Cesare Beccaria".
Note
Contributo non sottoposto a valutazione.