"A chiare lettere - Confronti" • Quando l’etica è intolleranza - di Nicola Colaianni

L’ultimo numero della Rivista ha ospitato un singolare intervento ad personam: la mia. Non intendo discutere nel merito le critiche mossemi, la cui consistenza, come lo stesso prof. Pacillo ammette, è affidata al dibattito, che, del resto, su questo tema si sta sviluppando in maniera virale. Sì, invece, la premessa - un intero paragrafo - sulla “necessità etica”, dalla quale egli si dice essere stato mosso in conseguenza del mio approccio, asseritamente privo di “forme rispettose e sempre dubitative” laddove Nanni Moretti ci ha parlato dell’importanza delle parole e Pacillo stesso di quella dei toni. (segue)