Le consuetudini nella giurisprudenza italiana degli ultimi trent’anni
SOMMARIO: 1. Oggetto e contesto dell’analisi – 2. Una classificazione degli usi linguistici della giurisprudenza – 3. Consuetudini ‘praeter’, ‘secundum’, ‘contra ius scriptum’. La concezione tradizionale – 4. Alcune precisazioni sulle possibili relazioni tra consuetudini e norme di ius scriptum – 5. Consuetudini ‘praeter’, ‘secundum’, ‘contra ius scriptum’. Una proposta ridefinitoria – 6. ‘Consuetudine/i’ e termini analoghi o paronimi – 7. Regole o convenzioni linguistiche consuetudinarie – 8. Consuetudini «sociali» espressamente richiamate dello ius scriptum. La circostanza aggravante di cui all’art. 625 n. 7 cod. pen. – 9. Consuetudini «sociali» come componente concettuale di (altri) concetti giuridici – 10. Consuetudini «sociali», status personali e correttezza di comportamento – 11. Consuetudini «sociali» irrilevanti – 12. Consuetudini «sociali» illecite – 13. Norme giuridiche consuetudinarie praeter ius scriptum – 14. Consuetudini costituzionali, parlamentari e delle autorità diplomatiche – 15. Norme giuridiche consuetudinarie secundum ius scriptum – 16. Consuetudini giuridiche e status dei minori – 17. Norme giuridiche consuetudinarie contra ius scriptum – 18. Postilla.
L'autore
Assegnista di ricerca nella Facoltà di Giurisprudenza dell‘Università degli Studi di Milano
Note
Il contributo è stato segnalato dal Prof. Mario Jori dell’Università degli Studi di Milano