La discriminazione religiosa nel contratto
SOMMARIO: 1. La religione come qualità personale rilevante in materia contrattuale e la discriminazione - 2. La religione nelle recenti leggi antidiscriminatorie. - 3. La nascita del diritto contrattuale antidiscriminatorio - 4. Il significato del divieto di discriminazione e l’inesistenza di un divieto di disparità di trattamento - 5. Caratteri generali delle leggi antidiscriminatorie – 6. Qualificazione civilistica dell’atto discriminatorio - 7. Fattispecie rilevanti di discriminazione nelle offerte al pubblico e negli inviti ad offrire - 8. Fattispecie rilevanti di discriminazione nell’esecuzione del contratto. – 9. L’adesione a contratti associativi - 10. Il sistema dei rimedi - 11. Conclusioni: effettività e giustificazione politica di un nuovo limite all’autonomia contrattuale.
L'autore
Professore associato di Diritto privato nella Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Brescia.
Note
Ora pubblicato in Il Diritto ecclesiastico, Casa Editrice Giuffrè, 2006, I, pp. 55 - 141.