Ora et labora ai tempi del pluralismo. La filosofia della Corte Suprema americana sulla preghiera scolastica
Ora et labora in the times of pluralism. The Philosophy of the American Supreme Court on School Prayer
ABSTRACT: Il contributo indaga gli elementi filosofici sottesi alle decisioni della Corte Suprema degli Stati Uniti in materia di preghiere nelle scuole. A tal fine, l'articolo ricostruisce dapprima i pareri di riferimento sul tema nei primi anni Sessanta, il consolidamento di una forte separazione tra Stato e Chiesa negli ultimi tre decenni del XX secolo e, infine, l'affermazione di un nuovo paradigma, più concessivo nei confronti delle preghiere scolastiche, nella recente decisione Kennedy del 2022. Questa panoramica storica delinea il quadro giuridico della questione per avanzare un duplice argomento filosofico. In primo luogo, la giurisprudenza della Corte Suprema degli Stati Uniti sulle preghiere nelle scuole è caratterizzata dalla tensione tra due approcci alla religione nelle società pluralistiche: la neutralità da un lato e la tolleranza dall'altro. In secondo luogo, i casi di preghiera nelle scuole evocano lo scontro tra potere legislativo e giudiziario, teorizzato in letteratura come “difficoltà contro-maggioritaria”. Anche su questo aspetto, le due prospettive filosofiche sopra individuate possono essere ulteriormente caratterizzate osservando la visione dinamico-statica della neutralità sulla questione contrapposta a quella statico-dinamica della tolleranza.
ABSTRACT: The paper investigates the philosophical elements implied in the decisions of the US Supreme Court on school prayers. To this end, the article first reconstructs the landmark opinions on the topic in the early Sixties, the consolidation of a strong separation between State and Church in the last three decades of the XX century and, finally, the affirmation of a new paradigm, more concessive towards school prayers, in the recent Kennedy decision of 2022. This historical overview outlines the legal framework of the issue to advance a twofold philosophical point. First, US Supreme Court jurisprudence on school prayers is characterized by the tension between two approaches to religion in pluralistic societies: neutrality on the one hand and toleration on the other. Second, school prayer cases evoke the clash between legislative and judicial power theorized in the literature as the “counter-majoritarian difficulty”. On this aspect as well, the two philosophical perspectives identified above can be further characterized by observing neutrality’s dynamic-static view on the issue opposing the toleration’s static-dynamic one.
SOMMARIO: 1. Introduzione - 2. Le sentenze apripista degli anni Sessanta - 3. Il consolidamento del principio di neutralità - 4. La svolta Kennedy del 2022 - 5. La preghiera nelle scuole fra neutralità e tolleranza - 6. La preghiera nelle scuole e la difficoltà contro-maggioritaria - 7. Conclusione.
L'autore
assegnista di ricerca in Filosofia politica nell’ Università degli Studi di Genova, Dipartimento di Antichità, Filosofia e Storia
Note
Contributo sottoposto a valutazione - Peer reviewed paper Il contributo è stato redatto nell’ambito del Progetto PRIN 2022 "Liberal politics and nature. Democratic decisions about animals, plants and climate change", 2022W8CT4J, Finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU, Misura M4C2 – Investimento 1.1 "Progetti di Ricerca di significativo interesse nazionale" (PRIN), CUP D53D23007470006