Due papi a Roma? -
SOMMARIO: 1. Preambolo. La rinuncia di papa Benedetto XVI e il diritto canonico vigente - 2. Ordine e giurisdizione, consacrazione episcopale e accettazione dell’elezione - 3. Il convitato di pietra: la causa dal punto di vista giuridico - 4. Qualche nota cursoria sulla ingravescens aetas. Ancora sulla stella polare del bonum commune Ecclesiae - 5. Perfezionamento, libertà ed efficacia della rinuncia: equivoci da evitare - 6. ... anche sulla non accettazione e ricettizietà della medesima - 7. Suo carattere comunque straordinario (di fatto, non di diritto) - 8. Status e qualifica di Joseph Ratzinger - 9. Rinuncia al ministerium e conservazione del munus? Dalla nebulosità di terminologia e immagini alla fumosità concettuale - 10. Critica ad alcune recenti ricostruzioni dottrinali. Munus, ministerium, officium. La "singolarità" del successore di Pietro - 11. Preminenza ecclesiologica o eccellenza escatologica della rinuncia? La monocraticità dell’ufficio di romano pontefice.
L'autore
Professore ordinario di Diritto canonico nell’Università di Bologna "Alma Mater Studiorum", Dipartimento di Scienze giuridiche.
Note
Il contributo, sottoposto a valutazione, costituisce una sintesi di alcune parti della monografia Sopra una rinuncia. La decisione di papa Benedetto XVI e il diritto, Bononia University Press, Bologna, 2015. In essa il lettore troverà i riferimenti documentali e bibliografici omessi in questa versione ridotta (e altresì semplificata).